Addio al registro di classe, l'appello diventa tecnologico

In una scuola elementare inglese presto verrà introdotto un display per il rilevamento biometrico delle impronte digitali

LONDRA - Appello addio. Il progresso tecnologico stravolgerà anche l'inossidabile rito di inizio lezione che ha accompagnato decine di generazioni di studenti, quel "presente" accompagnato, magari, da un'alzata di mano. Il registro, destinato a diventare oggetto archeologico al pari di tavolette d'argilla e rotoli di papiro, presto potrebbe lasciare lascia il posto ad un asettico display, una nuova tecnologia dal nome altisonante: rilevamento biometrico delle impronte digitali. E diventerà più duro marinare la scuola.

I primi che avranno l'onore (e forse anche l'onere) di sperimentarlo saranno i giovanissimi allievi di una scuola elementare britannica, la Redland Community Primary School di Chippenham nel Wiltshire, una contea dell'Inghilterra meridionale. Toccherà a loro fare i conti con il nuovo tecnoappello. Invece che rispondere al quotidiano elenco di nomi, i bambini dovranno semplicemente toccare uno schermo attaccato sul muro della classe.

Il sistema di rilevamento biometrico è stato sviluppato per scopi militari dall'azienda israelo-statunitense Bioguard. Ora verrà utilizzato, e forse la cosa non farà piacere ai ragazzi, per accorciare i tempi di registrazione delle presenze e allungare il tempo disponibile per la lezione.

Non solo, ma le autorità scolastiche considerano questo sistema un ottimo mezzo per impedire agli studenti di marinare la scuola o una lezione, poichè con questo strumento, è praticamente impossibile fingere di essere presenti. Tutti sanno che il tradizionale registro di classe "cartaceo" è poco attendibile e dà la possibilità (inutile negarlo), di imboscarsi per diverse ore o anche per un'intera giornata. Lo strumento della Bioguard, invece, registra immediatamente l'assenza e i genitori possono essere contattati telefonicamente, via e-mail o sms praticamente in tempo reale.

"Sono certa che la maggior parte dei genitori troverà questo strumento interessante - ha detto la preside dell'istituto, Hilary Walton -. La registrazione verrà effettuata due volte al giorno e il tempo guadagnato verrà dedicato al programma scolastico".

Jeremy Whittaker, project manager della Bioguard, ha assicurato che le informazioni rilevate dal sistema verranno mantenute nella più completa privacy. Se l'esperimento andrà bene e i genitori daranno a dicembre il programma verrà esteso ad altri 90 allievi tra 9 e 11 anni. Resta solo da vedere come la prenderanno i ragazzi.

(da Repubblica Online, 27 settembre 2005)