L'e-learning per i docenti funziona!
È il primo dato che emerge dal sondaggio condotto dall'Università Cattolica di Milano sui 60.000 insegnanti assunti in ruolo l'anno scorso che hanno partecipato al grande piano ministeriale di e-learning, realizzato e gestito dall'INDIRE, il nuovo istituto del Ministero dell'istruzione nato dalla riforma della vecchia BDP.
Dunque, dopo le incertezze della partenza, la più grande iniziativa di formazione con Internet e il computer rivolta agli insegnanti, si è conclusa con un grande successo. Per capirne la portata basta dare un'occhiata ai dati più significativi emersi dagli oltre 30.000 questionari riempiti dai partecipanti:
- oltre il 90% ha valutato positivamente l'esperienza formativa
- il 97% ha chiesto di proseguire l'iniziativa ed allargare l'ambiente di Punto Edu a tutti gli insegnanti
- il 95% ha espresso l'intenzione di utilizzare in classe le risorse suggerite in Punto Edu
Questi dati sono ancora più confortanti se si pensa che tra i 60.000 insegnanti, il 21% non aveva mai usato il computer e si è dovuto quindi misurare non solo con i contenuti e i compiti richiesti dal corso ma anche con l'alfabetizzazione all'uso di questo strumento e con l'accesso alla rete internet. Tutte competenze acquisite sul campo che potranno essere usate dai docenti neoassunti nel loro lavoro con i ragazzi.
L'esito del sondaggio è anche di grande aiuto per partire con il piede giusto con i nuovi grandi progetti del Ministero, ancora una volta affidati all'INDIRE, primi fra tutti quelli per la formazione tecnologica di quasi 200.000 insegnanti e per la formazione degli insegnanti di inglese alle elementari. In questa seconda iniziativa, per la prima volta, saranno coinvolti i bambini: la piattaforma online prevede anche uno spazio per loro, pieno di giochi e di animazioni per sostenere l'apprendimento della lingua fin dai 4 anni. (5 settembre 2002)