Dallo zainetto spunta un "blog"

Altro che riforme scolastiche e cavilli applicativi, la vera rivoluzione nella scuola avanza grazie ai blog e, finalmente, vede davvero protagonisti gli studenti. I blog scolastici, i siti fatti dagli studenti dove l’immediatezza dei pensieri può venire espressa con semplicità e in tempi reali, hanno invaso la rete. L'utilizzo dei blog a scuola è diventata una pratica didattica corrente, su imitazione di ciò che accade da anni all'estero. La capacità dei blog di porsi come sistemi di comunicazione dinamici ed aperti contribuisce a rendere lo studio più interessante e coinvolgente. Un esempio è il blog ideato da un gruppo di studenti del liceo Giulio Cesare di Roma, www.ebravoweb.it. Gli studenti hanno dato vita ad un vero portale della scuola continuamente aggiornato. Si spazia dalla rubrica Curiosando con spunti a ruota libera di attualità fino a @scuola dove vengono offerti consigli sulle nuove tecnologie e presentati prodotti per l’informatica come schede madri e dispositivi Mp3. Interessante anche lo spazio dedicato ai dibattiti più attuali, come i referendum sulla procreazione assistita, la sconfitta del Polo alle regionali, la morte del papa, il campionato di calcio. Non manca la Terza pagina, né la sezione Creazioni che ospita scritti e poesie. Ogni articolo, scritto dagli studenti organizzati in una vera redazione con tanto di direttorestudente, viene poi commentato dai lettori che inviano mail di commento e ampliano il dibattito.
Su www. schoolwebby. gioventudigitale. net, nato da un progetto che coinvolge i comuni di Roma, Bologna, Torino, Piacenza, Rovigo, Siena, Livorno, Grosseto e Bari, si trova il gettonatissimo blog della posta del cuore: «Da un po' di tempo mi sono accorta che un mio compagno di scuola è diventato qualcosa di più: non riesco più a guardarlo dritto negli occhi, faccio fatica a scherzare con lui, le palme delle mani mi sudano», scrive Maria. Le rispondono una valanga di compagne e compagni, tutti a dare consigli, meglio di qualsiasi rubrica amorosa dei magazine più venduti. Gli insegnanti sono entusiasti dei blog. Dice la professoressa Maria Teresa Bianchi, del Parini di Milano: «Sto sperimentando l'uso del blog con le mie classi: gli alunni e io per prima ne siamo entusiasti, penso che sia un modo per coinvolgerli in un metodo di studio attivo e approfondito».
Il successo dei blog scolastici si registra anche su www.lafragola.it, portale ideato per le scuole da Kataweb già cinque anni fa e che oggi segna una media mensile di circa 30mila utenti e 320mila pagine visitate. La Fragola ospita i giornaliniweb degli istituti che aderiscono all’iniziativa Giornale@Scuola e che ormai sono migliaia sparsi per tutta l’Italia. A conclusione della quinta edizione del progetto, le scuole che hanno aderito all’iniziativa di Repubblica sono infatti 5.726, di cui 3.656 medie inferiori e 2.070 superiori. Tra tutte le scuole che scrivono per La Fragola, 817 istituti hanno ormai costituito delle vere e proprie redazioni autonome, con capiredattori e redattori che aggiornano quotidianamente le pagine web a disposizione.
«Questo spazio è per chi ha la pazienza di aspettare e la voglia di imparare ad usare questo spazio»: è uno dei messaggi, contenuti su BlogER, la piattaforma blog di ScuolaER, il sito della regione EmiliaRomagna dedicato al mondo della scuola. I blog sono aperti a tutti gli studenti della Regione, ed é anche possibile pubblicare immagini senza avere a disposizione uno spazio web diverso, semplicemente selezionandole dal proprio computer e inserendole nel messaggio. Partecipare è molto semplice. Occorre compilare il modulo di registrazione pubblicato su www. scuolaer.it e vi saranno forniti username e password per l'accesso ai blog che, così come tutti gli altri servizi del portale, sono completamente gratuiti. Si spazia dalle informazioni sui corsi "fuori orario" a temi di attualità come il calendario scolastico del prossimo anno accademico o il blog dei bambini della 4°A della Pilo Albertelli di Parma, che mettono online tutto quello che c’è da conoscere su Harry Potter.
Per chi è interessato alla lingua e alla storia spagnola, c’è Castellanos del Filangieri, un blog "para los alumnos" dell’Istituto Tecnico Filangieri di Frattamaggiore. Anche www.edublog.it è interessante: è un vero portale, rigorosamente in italiano, dedicato a multimedialità, didattica, mediateche, eLearning, weBlogs, che presenta una ricca sezione dedicata ai blog scolastici e propone link e collegamenti con le attività delle scuole. Collegandosi si può accedere a Einmatman, il blog di supporto al corso di matematica della classe 1aC del liceo scientifico Einstein di Milano oppure alla sezione "Matematica AppassionataMente, redatto dagli alunni della 2° A dello stesso liceo. Su www.liceo pirandello.it gli studenti del Pirandello di Agrigento scambiano pareri e opinioni su temi di attualità con gli studenti delle altre scuole della regione. Ad Arezzo al Petrarca, il sito www.liceoclassico.arezzo.it è l’indirizzo a cui collegarsi per partecipare ai blog su cultura, attualità e sport. www.liceobocchi.rovigo.net è invece l’indirizzo dell’omonimo liceo attraverso il quale gli alunni scambiano opinioni e partecipano ai forum su temi come la pace e l’Unione europea.

(Laura Kiss, Repubblica Online, 5 luglio 2005)